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Pezzi di ricambio per auto contraffatti a rischio di vita
- Protezione del marchio

La contraffazione è spesso vista come un crimine senza vittime: le persone perdono denaro e acquistano prodotti di qualità inferiore, ma nessuno si fa male. Questo non potrebbe essere più lontano dalla verità e, in settori specifici come quello farmaceutico e automobilistico, mette in pericolo delle vite.
Il mercato dei pezzi di ricambio per auto contraffatti è un problema diffuso che si stima valga fino a 20 miliardi di dollari. Solo nel 2016 e nel 2017 sono stati sequestrati oltre 600.000 articoli a livello globale e la maggior parte di questi prodotti falsi è stata creata a Dubai, Abu Dhabi, negli Emirati Arabi Uniti e in Cina. L'esperienza di Corsearch nella collaborazione con i clienti ha dimostrato che attività offline come questa possono solo scalfire la superficie del problema, mentre una strategia di protezione del marchio che integri l'intelligence e l'applicazione online con attività offline può avere un impatto reale.
Quali sono le parti contraffatte?
Le parti di automobili più comuni che vengono prodotte illegalmente includono:
- Filtri
- Pastiglie dei freni
- Luci
- Cerchi ruota
- Airbag
- Cinture di sicurezza
- Pneumatici
Quando parti così fondamentali per la sicurezza, come le pastiglie dei freni, le cinture di sicurezza e gli airbag, non vengono sottoposte alle severe norme di sicurezza cui devono attenersi i componenti legittimi, si creano problemi reali. Vengono prodotti a basso costo e sono del tutto inadeguati a proteggere le persone e a salvare vite umane.
Pastiglie per freni contraffatte
Un test condotto da Mercedes-Benz, che ha messo a confronto pastiglie dei freni vere e false, ha dimostrato che le auto che viaggiavano a 100 km/h su una superficie asciutta impiegavano 25 metri in più per arrestarsi completamente. Nel 2017 BMW ha condotto un altro test in cui le pastiglie dei freni false hanno iniziato a fumare e a disintegrarsi già durante le procedure di test standard. A differenza di altri settori, il rischio di una soluzione inefficace per la protezione del marchio per le case automobilistiche non riguarda solo l'equità del marchio e i ricavi, ma anche i consumatori.
Sono state trovate pastiglie dei freni false fatte di tutti i tipi di prodotti, comprese situazioni in cui l'erba secca era stata tinta per sembrare gomma. Sebbene violazioni di questo tipo siano facili da identificare di persona, può essere più difficile farlo prima di un acquisto online. Una recente ricerca di Corsearch ha rivelato che i prezzi sospetti sono uno dei principali indicatori per i consumatori che un prodotto è falso; tuttavia, in settori attenti ai costi come quello delle riparazioni auto, un prezzo basso può essere difficile da resistere. Sembra quindi che i marchi automobilistici stessi debbano affrontare la sfida della contraffazione se vogliono mitigare il rischio per la loro reputazione, i loro ricavi, ma soprattutto per i loro consumatori.
Sequestrati in Inghilterra pezzi di ricambio per veicoli falsi
Il problema è diffuso in Inghilterra; all'inizio del 2018, nel nord del Paese sono stati sequestrati centinaia di filtri dell'aria e del carburante falsi per veicoli, marchiati come Citroen e Peugeot nel tentativo di sembrare legittimi. Si tratta di un problema di dimensioni tali che il governo britannico ha avviato iniziative di sensibilizzazione per avvertire i consumatori dei rischi e incoraggiarli a essere diligenti nell'acquisto dei ricambi, includendo informazioni sul pericolo delle contraffazioni, su come identificarle e su come segnalarle.
Un problema particolarmente preoccupante è che spesso sono le officine ad acquistare inavvertitamente questi ricambi non sicuri e a basso costo e a utilizzarli per "riparare" i veicoli dei consumatori, i cui proprietari sono completamente all'oscuro. Questo dimostra ulteriormente che, se da un lato è importante la necessità di educare il pubblico, dall'altro i marchi stessi devono fare di più.
I marchi devono essere responsabili
Le case automobilistiche devono fare la loro parte per proteggere i clienti. Uno dei clienti di Corsearch nel settore ha avuto un problema con i pezzi di ricambio falsi prodotti in Cina e venduti sui mercati online; entro sei mesi dall'inizio del rapporto con noi, abbiamo ripulito le piattaforme in tutta la regione.
Questo dimostra il potere che può avere una strategia di protezione del marchio completa e basata sull'intelligence, che consente di ridurre in modo duraturo le violazioni affrontando la fonte del problema, piuttosto che limitarsi a eliminare singoli annunci.
I ricambi per auto sono un obiettivo redditizio per le reti di contraffazione. Grazie alla capacità di produrre prodotti a costi così bassi, continueranno a essere un obiettivo fino a quando i produttori non adotteranno le misure necessarie per rendere difficile il loro facile profitto. Un'efficace protezione del marchio online fornisce alle aziende l'intelligenza per scoprire intere reti che promuovono e vendono questi prodotti illegali e pericolosi, in modo da poterli applicare su scala e causare loro danni duraturi anziché piccoli inconvenienti. Se da un lato questo tipo di applicazione online su scala può essere il modo più efficiente di affrontare la sfida, altri clienti preferiscono utilizzare l'intelligence della nostra tecnologia di clustering per accelerare l'attività offline senza dover ricorrere a lunghe e costose indagini manuali. In ogni caso, i marchi devono sfruttare la tecnologia per contribuire all'efficacia della loro strategia di protezione dei consumatori e del loro marchio.
Se volete sapere come la nostra tecnologia può aiutare la vostra azienda a ridurre i rischi e a proteggere i consumatori, parlate con uno dei nostri esperti.