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Lotta ai falsi: protezione del settore farmaceutico dalle contraffazioni sui siti web

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Lotta ai falsi: protezione del settore farmaceutico dalle contraffazioni sui siti web

Nel contesto di un'emergenza sanitaria globale, la prevenzione della vendita di farmaci e forniture mediche contraffatte ha un profilo più alto che mai. Anche prima della comparsa della COVID-19, i prodotti medici contraffatti (altrimenti noti come "falsificati" ai sensi della direttiva UE sui medicinali falsificati) e al di sotto degli standard erano già un problema crescente, ma la pandemia ha ulteriormente portato sotto i riflettori del mondo i trattamenti, i DPI e ora i vaccini. Questo articolo illustra alcuni dei recenti sviluppi in materia di prodotti farmaceutici contraffatti e sottolinea come sia possibile proteggere efficacemente il marchio online contro una delle principali minacce per i marchi farmaceutici: i siti web che vendono farmaci e prodotti medici falsi.

Quanto è grande il mercato dei farmaci falsi?

Prima della pandemia COVID-19, l'EUIPO ha riportato che il valore totale del commercio globale di prodotti farmaceutici contraffatti era di circa 4,4 miliardi di dollari. I dati estratti dai sequestri doganali indicavano che gli antibiotici, i farmaci per lo stile di vita e gli antidolorifici erano le merci più comunemente commercializzate, ma c'erano molti esempi di falsi farmaci antitumorali e di altri farmaci.

Negli ultimi mesi, tuttavia, la domanda globale di maschere facciali, kit per il test COVID e dispositivi di protezione personale ha creato un aumento senza precedenti di contraffazioni legate direttamente a COVID-19. Secondo alcuni rapporti, nel solo mese di febbraio 2021 le autorità statunitensi hanno sequestrato più di 11 milioni di maschere N95 false, di cui oltre 1 milione da un magazzino di New York.

In un'indagine sulla protezione del marchio online condotta nel 2020 su un solo sito web cinese di vendita all'ingrosso, abbiamo trovato oltre 700 inserzioni che riportavano il nome di una marca leader di gel antibatterico per le mani. Alcune di queste inserzioni potevano essere autentiche, ma ce n'erano molte centinaia che utilizzavano illegittimamente il marchio in inserzioni di prodotti generici e non testati. Questi prodotti pericolosi e non testati danno un falso senso di sicurezza ai consumatori e rappresentano un serio problema di salute pubblica se non funzionano come pubblicizzato.

Vaccini COVID falsi: la prossima sfida nella protezione del marchio farmaceutico

Il rapido sviluppo dei trattamenti per la COVID-19 ha creato una domanda globale di accesso a questi nuovi trattamenti salvavita. Tuttavia, come qualsiasi altro esempio di medicinali falsificati e al di sotto degli standard, i falsi vaccini anti-Covid rappresenteranno una minaccia per la salute pubblica. Finora, i programmi di vaccinazione nazionali sono stati strettamente controllati dai singoli governi, il che ha significato che le opportunità per i criminali del settore farmaceutico sono state in gran parte limitate al phishing e alla truffa, piuttosto che alla fornitura effettiva di vaccini in cambio di un pagamento. I casi segnalati di individui che affermano di vendere vaccini autentici sono stati in gran parte limitati ai commercianti del dark web piuttosto che a siti web più accessibili, ma ci sono anche segnali preoccupanti che indicano che questa situazione sta cambiando.

Secondo recenti notizie provenienti dalla Cina, circa 70 persone sono già state arrestate per aver fornito vaccini falsi; il più importante è un uomo identificato come "Kong". Secondo le autorità cinesi, Kong era a capo di una rete di contraffattori che studiavano e replicavano le confezioni ufficiali dei vaccini, ma poi caricavano le siringhe con la soluzione salina. Attraverso questa falsificazione dei farmaci, Kong ha generato 2,78 milioni di dollari di profitti illegali e ha prodotto 58.000 dosi. È preoccupante che un lotto di questi vaccini sia stato contrabbandato all'estero e la loro destinazione rimane sconosciuta.

Sebbene alcuni Paesi, come Israele e il Regno Unito, abbiano accelerato i loro programmi di vaccinazione, molti altri non lo hanno fatto. Se le carenze e i ritardi dei vaccini dovessero continuare, potrebbero aumentare la pressione sui sistemi sanitari già in affanno e lasciare che alcuni consumatori siano così preoccupati da fare scelte rischiose, come pagare i falsi vaccini contro il covide da fonti illecite.

Strategie di protezione del marchio farmaceutico

Il lavoro svolto dalle forze dell'ordine per contrastare i vaccini e altri prodotti contraffatti contribuisce certamente a limitare il commercio di farmaci falsi, ma i progetti di protezione dei marchi sono altrettanto fondamentali. Ma in che modo chi lavora nel settore dei marchi farmaceutici e della protezione dei marchi dovrebbe dare priorità al proprio lavoro? I numerosi progetti intrapresi in questo settore nel corso degli anni mi hanno portato a considerare i seguenti punti come una lista di controllo per le buone pratiche di lavoro:

  • La collaborazione è fondamentale - Sia che si tratti di applicazione della legge, di organizzazioni per la proprietà intellettuale o di concorrenti commerciali, la chiusura della rete sulla criminalità è più efficace quando avviene con un numero maggiore di parti interessate.
  • Avete bisogno di un software per la protezione del marchio: la ricerca manuale delle violazioni richiede troppo tempo per essere efficace. È necessario disporre di un sistema software dedicato all'accumulo di milioni di inserzioni potenzialmente contraffatte su base giornaliera.
  • Da online a offline - L'applicazione delle norme online è uno strumento importante, ma il seguito di queste azioni con indagini nel mondo reale e rapporti di intelligence può limitare ulteriormente l'offerta fisica e colpire i maggiori trasgressori.
  • Registrazioni doganali - Un passo semplice ma necessario per tutti i titolari di marchi.
  • Sappiate che l'anticontraffazione è interdisciplinare - Avere il giusto mix di personale interno ed esterno per monitorare, verificare e far rispettare i falsi è complesso e richiede coordinamento.
  • Non esiste un modo "giusto": ogni organizzazione lavorerà in modo diverso e creerà flussi di lavoro unici a seconda di come gestisce i propri casi.

Oltre a tutti questi punti, è fondamentale conoscere le regioni e le piattaforme che presentano i maggiori rischi per il vostro marchio. Per l'industria farmaceutica, questo significa siti web.

Perché ci sono così tanti siti web che vendono farmaci falsi?

Rispetto ai marketplace e alle piattaforme di social media, i domini e i siti web sono spesso considerati un problema più significativo per le aziende farmaceutiche. Le ragioni sono molteplici, ma forse le più importanti sono le norme legali e le regole sociali che governano l'acquisto e la vendita di farmaci.

In primo luogo, molte piattaforme di commercio elettronico come eBay e Amazon hanno politiche di vendita rigorose che vietano la vendita di farmaci con obbligo di prescrizione. Ciò significa che molti dei più grandi marketplace si auto-applicano automaticamente e spingono i farmaci falsi ai margini delle transazioni di e-commerce. Sebbene molti farmaci soggetti a restrizioni siano disponibili sui marketplace cinesi e del Sud-Est asiatico, l'acquisto su queste piattaforme richiede un impegno che la maggior parte dei consumatori occasionali è poco propensa a scegliere.

In secondo luogo, sebbene l'acquisto sui social media sia diventato più comune, l'acquisto di farmaci da una farmacia (o almeno da un sito web che assomiglia a una farmacia registrata) è ancora un comportamento socialmente più radicato. Ciò significa che, almeno per il momento, l'acquisto di farmaci tramite venditori e gruppi sui social media potrebbe rimanere limitato.

Questo lascia le farmacie online su siti web indipendenti come luogo più comune per l'acquisto di farmaci. Sebbene i siti web legittimi e autorizzati siano diventati un'utile aggiunta per molti pazienti e consumatori, esistono anche molte farmacie non registrate con siti web dall'aspetto professionale. Per legge, i farmaci soggetti a prescrizione medica devono essere controllati da professionisti del settore sanitario e tutte le farmacie online devono ricevere un'autorizzazione valida prima di dispensare sostanze soggette a restrizioni, sotto forma di documentazione cartacea o elettronica. Sui siti web privi di licenza, tuttavia, queste prescrizioni non vengono controllate e i farmaci forniti possono essere falsificati o di qualità inferiore. Molti di questi siti web di farmaci illegali sono anche collegati a reti di siti di truffe illecite e l'acquisto da questi siti può comportare il furto dei dati di pagamento e delle informazioni personali.

I siti web che vendono falsi possono essere rimossi?

Un problema particolare di molti siti web che vendono prodotti farmaceutici contraffatti è che sono ospitati da provider di hosting noti per il loro mancato rispetto delle denunce legali autentiche. In base all'esperienza, i nostri analisti notano che anche molti altri attori chiave dell'online, come società di registrazione, registri e motori di ricerca, possono avere un approccio passivo alla rimozione di questi siti. Ciò può rendere la rimozione dei siti web un processo frustrante per i titolari dei marchi, ma non impossibile.

Grazie a una combinazione di conoscenze legali e del settore tecnologico, i nostri team di analisti sono specializzati nell'affrontare i casi più difficili. I nostri flussi di lavoro comprendono l'invio di lettere di diffida o di cessazione, la verifica dei dati WHOIS e il confronto con i nostri ampi set di dati, la creazione di reti di contatti che possono aiutare a rimuovere i siti e la stretta collaborazione con società di registrazione, registri e altre parti interessate. Inoltre, lavoriamo attraverso il delisting dei motori di ricerca, la segnalazione dei siti ai fornitori di servizi di pagamento e la collaborazione con agenzie di controllo come PIPCU ed Europol. Solo con determinazione e competenza siamo in grado di affrontare le minacce più gravi alla sicurezza del marchio e della salute pubblica.

Se volete saperne di più su come Corsearch lavora per creare strategie di protezione del marchio online per il settore farmaceutico, contattateci.