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L'onda anomala della pirateria: Perché si assiste a una recrudescenza e come reagire
- Protezione dei contenuti

Per anni, molti operatori del settore hanno nutrito un tranquillo ottimismo. L'ascesa di servizi di streaming accessibili e a prezzi contenuti sembrava il proiettile d'argento contro la pirateria dei contenuti. Perché preoccuparsi dei download illegali e dei siti web poco affidabili quando i contenuti legittimi e di alta qualità sono a portata di clic, spesso per meno del prezzo di un caffè?
Tuttavia, mentre ci avviciniamo al 2025, i dati dipingono un quadro nettamente diverso. La pirateria non è solo una minaccia persistente, ma sta vivendo una significativa e preoccupante recrudescenza. I nostri dati sul traffico indicano che il pubblico visita in media 7 miliardi di siti di pirateria al mese. Nel 2024, i siti di pirateria globali da noi monitorati registreranno un totale di 87 miliardi di visite da tutte le fonti. E non si tratta solo di pochi casi di nicchia, ma di una tendenza ampia e pervasiva che interessa tutti i settori, dalla TV al cinema, dalla musica al software e persino l'industria editoriale. L 'inversione della tendenza alla diminuzione della pirateria digitale da parte dell'EUIPO nel 2022 era un chiaro segnale d'allarme, e la successiva impennata ha confermato i nostri timori.
Cosa sta dunque determinando questo sgradito ritorno? Come persona profondamente coinvolta nella comprensione e nella lotta a questa sfida, vedo diversi fattori chiave in gioco, che spesso si intrecciano per creare una tempesta perfetta per i proprietari di contenuti.
Il fenomeno della "fatica dell'abbonamento
Forse il fattore più significativo alla base di questa rinascita è quello che siamo arrivati a chiamare "stanchezza da abbonamento". Ricordate i primi tempi dello streaming, quando un unico abbonamento vi dava accesso a quasi tutto ciò che volevate? Quei tempi sono ormai lontani. Il panorama dello streaming si è frammentato in modo drammatico. Ogni grande studio, ogni casa di produzione, sembra avere la propria piattaforma, ognuna con i propri contenuti esclusivi. Volete vedere il nuovo film di successo? È sulla piattaforma A. La vostra serie preferita? È sulla piattaforma B. E il documentario di nicchia che volevate vedere? Piattaforma C.
Singolarmente, questi abbonamenti possono sembrare convenienti. Ma se si sommano tutti - Netflix, Disney+, Max, Paramount+, Peacock, Apple TV+ e così via - i costi mensili possono diventare rapidamente astronomici. I consumatori si trovano con un budget ridotto per l'intrattenimento, soprattutto in un'epoca di aumento dei costi di vita e dell'inflazione. Questa pressione finanziaria, unita alla semplice scomodità di doversi destreggiare tra più applicazioni e accessi, sta creando un forte incentivo a cercare alternative più semplici ed economiche (o gratuite). La pirateria, nella sua convenienza illecita, diventa spesso la via di minor resistenza.
Inoltre, il giro di vite sulla condivisione delle password da parte delle piattaforme legittime, pur essendo comprensibile dal punto di vista delle entrate, sta avendo anche una conseguenza non voluta. Milioni di famiglie che prima accedevano ai contenuti tramite account condivisi si trovano ora di fronte a una scelta: pagare un altro abbonamento o rivolgersi a fonti illegali. Molti scelgono la seconda.
L'evoluzione della natura della pirateria e dei tipi di contenuto
Non si tratta solo del volume, ma anche del cambiamento di come e cosa viene piratato. Sebbene i contenuti televisivi rimangano i più piratati, rappresentando quasi la metà di tutti gli accessi illeciti nell'UE, stiamo assistendo ad alcuni cambiamenti interessanti. Lo sport dal vivo, ad esempio, ha registrato un aumento massiccio del 30% della pirateria nel periodo 2021-2022. La natura effimera e l'elevata domanda di eventi dal vivo li rendono un obiettivo primario per lo streaming illegale.
Forse ancora più sorprendente è il drammatico aumento della pirateria dei manga, che ora ha superato quella dei film nel settore editoriale. Ciò evidenzia come la pirateria si stia adattando alle tendenze emergenti dei contenuti, dimostrando che nessun formato è al sicuro. Lo streaming la fa da padrone, con oltre la metà dei contenuti televisivi illeciti fruiti in questo modo. Ma ciò che mi preoccupa veramente è il ruolo crescente dei social media e dei canali di messaggistica come centri di distribuzione dei contenuti pirata. Queste piattaforme offrono un mantello di semi-anonimato e viralità , rendendo incredibilmente difficile rintracciare e distruggere il materiale illecito su larga scala. Anche la pirateria mobile sta aumentando, riflettendo le nostre abitudini di consumo "on-the-go".
L'inesorabile divario di rilascio
Sebbene molti studios abbiano abbracciato l'idea di anticipare le uscite digitali dopo le sale cinematografiche, per alcuni contenuti persiste ancora un significativo "vuoto di distribuzione". Gli spettatori impazienti, non disposti ad aspettare settimane o mesi per un'uscita digitale legittima, cercheranno inevitabilmente copie non autorizzate. Più lunga è questa finestra, più tempo hanno i pirati per distribuire versioni illecite di alta qualità , riducendo direttamente i flussi di entrate legittime.
Come Corsearch può aiutarvi a combattere questa recrudescenza
Questa nuova ondata di pirateria richiede un approccio sofisticato e sfaccettato. In Corsearch siamo consapevoli che i metodi tradizionali da soli non sono più sufficienti. Proprio per questo abbiamo investito molto nelle nostre soluzioni di protezione dei contenuti, che sfruttano la nostra filosofia "AI first, expert always" per affrontare di petto queste minacce in continua evoluzione.
Le nostre soluzioni sono progettate per affrontare le tendenze che determinano la rinascita della pirateria:
- Rilevamento e monitoraggio su scala ridotta con l'ausilio dell'intelligenza artificiale: L'enorme volume di contenuti pirata in spazi online frammentati - dai siti di streaming e torrent ai social media, alle app di messaggistica e persino agli oscuri cyberlocker - richiede un approccio basato sull'intelligenza artificiale. La piattaforma di Corsearch utilizza l'apprendimento automatico e il riconoscimento dei contenuti all'avanguardia per identificare rapidamente e con precisione i contenuti illeciti. Ogni giorno analizziamo miliardi di URL, su più piattaforme, per individuare i link che violano i diritti d'autore. Non solo per i contenuti rilasciati dopo la pubblicazione, ma anche per identificare eventuali fughe di notizie premature. Questo monitoraggio proattivo e sempre attivo è fondamentale per individuare le minacce nel momento in cui emergono, fornendo sistemi di allerta precoce ai proprietari dei contenuti.
- Applicazione mirata e automatizzata: L'individuazione dei contenuti è solo metà dell'opera: l'applicazione efficace è fondamentale. Il nostro motore "Search, Enrich, Act", guidato dall'intelligenza artificiale, semplifica notevolmente il processo di applicazione. Non ci limitiamo a inviare avvisi di rimozione a tappeto; i nostri sistemi danno priorità alle violazioni di maggiore impatto e identificano i percorsi più efficienti per la conformità di ciascuna piattaforma. Ciò garantisce un tasso di successo di rimozione notevolmente elevato (spesso superiore al 90% tra le piattaforme che supportiamo) e rimozioni molto più rapide, limitando la durata di vita dei contenuti pirata. L'automazione è fondamentale per combattere l'entità del problema.
- Competenza umana per un impatto strategico: Mentre l'IA fornisce la potenza, il nostro team globale di analisti della proprietà intellettuale fornisce l'intelligenza umana cruciale. Essi interpretano i risultati dell'IA, identificano gli schemi e conducono indagini approfondite per smascherare gli operatori che si celano dietro reti di pirateria su larga scala. Questo ci permette di andare oltre i semplici takedown e di interrompere la catena di approvvigionamento dei contenuti pirata alla fonte. I nostri esperti conoscono anche le sfumature dei quadri giuridici delle diverse giurisdizioni, assicurando che le azioni di contrasto siano non solo efficienti ma anche legalmente solide.
- Ottimizzazione del traffico legittimo: Oltre a rimuovere i contenuti illeciti, le soluzioni di Corsearch contribuiscono a migliorare la visibilità dei vostri contenuti legittimi. Riducendo gli elenchi pirata dai risultati dei motori di ricerca e dai social media, liberiamo efficacemente la strada per i vostri canali ufficiali, guidando i consumatori verso i luoghi in cui possono accedere legalmente ai vostri contenuti. Questo è un elemento cruciale per affrontare il fattore "convenienza" che spinge molti alla pirateria.
La recrudescenza della pirateria dei contenuti è un chiaro segnale che la lotta è tutt'altro che conclusa. È una battaglia dinamica che richiede un'innovazione costante e una combinazione di tecnologia potente e competenze umane. Noi di Corsearch ci impegniamo a fornire al settore gli strumenti definitivi di quest'epoca - AI e ingegneria efficace - per salvaguardare il valore delle opere creative e garantire che i creatori e i proprietari di contenuti possano continuare a prosperare. L'onda anomala è arrivata, ma con le giuste difese possiamo invertire la rotta.