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Guida ai marchi di fabbrica per gli influencer
- Soluzioni per i marchi

Nel 2018, Molly Mae Hague era un'influencer che se l'era cavata piuttosto bene. Con circa 150.000 follower, aveva ottenuto promozioni ed era riuscita, alla tenera età di 19 anni, a trasferirsi da casa. E i suoi follower la adoravano.
Poi è arrivato Love Island 2019. Improvvisamente, la bella bionda è stata catapultata nella celebrità internazionale. Dopo essersi classificata seconda, Molly Mae ha ottenuto un contratto da 500.000 sterline con PrettyLittleThing™. Il suo seguito su Instagram è cresciuto fino a 3,3 milioni di persone e si parla della possibilità che lei e il fidanzato Tommy Fury partecipino a un reality show.
Considerato l'enorme potenziale del marchio della signora Hague e dei marchi di altre star dei social media, occorre chiedersi: "fino a che punto gli influencer possono usare i marchi"?
3 influencer con marchi di fabbrica
Alcuni importanti influencer dei social media hanno intrapreso iniziative per depositare il proprio nome. Ad esempio, Lele Pons, che ha 37,3 milioni di follower, ha una domanda di marchio nella classe 41 (servizi di intrattenimento) pendente presso l'USPTO. Il 3 luglio 2019 è stato presentato un ricorso in seguito a un rifiuto emesso 12 mesi prima.
Un'altra megastar dei social media che ha registrato il proprio marchio è Huda Kattan. Con 39,6 milioni di follower su Instagram e 2 milioni di iscritti a YouTube, la Kattan ha lanciato una linea di cosmetici di successo, HudaBeauty, che ha ottenuto il marchio nel Regno Unito e nell'Unione Europea nelle classi 3, 9, 35 e 41, con una domanda in corso presso l'USPTO.
Quando si parla di Twitter, non si può non citare il twittatore più controverso di tutti, il Presidente Donald Trump. Con il nickname @realDonaldTrump, il 45° Presidente degli Stati Uniti ha 27,1 milioni di follower su Twitter. La famiglia Trump possiede oltre 1.100 marchi che coprono 59 giurisdizioni e 80 Paesi. In questo portafoglio è incluso il marchio personale del Presidente Trump per progetti di costruzione in Cina. Secondo il New York Times, i marchi della famiglia Trump hanno riguardato qualsiasi cosa, dal sapone al profumo in India, dai servizi di ingegneria nel Brunei alla vodka in Israele. Inoltre, Donald J. Trump for President ha depositato il marchio "Make America Great Again" nelle classi 16, 25, 26, 35, 36, 41 e 45.
Chiarire e rivendicare i propri marchi
Molly Mae Hague può registrare il suo marchio in continua crescita? Dato che il nome Molly Mae è già registrato nel Regno Unito da Molly Mae Limited, un'azienda che si occupa della progettazione di biglietti da visita, è probabile che qualsiasi mossa dell'influencer per ottenere un marchio si scontri con forti obiezioni.
Se state pensando di diventare influencer, assicuratevi di prestare attenzione alla creazione del nome e degli hashtag e di verificare il nome del vostro marchio con il vostro avvocato specializzato in marchi. La creazione di un marchio originale vi farà risparmiare molto denaro e frustrazione, per evitare il rischio di violare un altro marchio. Inoltre, l'unicità attenuerà il rischio di veder rifiutata una domanda di marchio in seguito alle obiezioni di un marchio simile.
Il contratto è giusto
Ogni volta che vi accordate con un marchio per promuovere i suoi prodotti sui vostri social media, dovete assicurarvi di stipulare un contratto formale che stabilisca:
- Chi è il proprietario dei contenuti prodotti.
- Consenso alla cessione dei diritti di proprietà intellettuale (IP).
- Il processo di creazione del post e la sua approvazione.
- Indennizzi per la violazione della proprietà intellettuale di terzi, come il copyright o i marchi, e per i danni d'immagine che possono essere causati se il marchio va fuori messaggio.
- Garanzie relative alla vostra reputazione e a quella del marchio, in cui si dichiara che nessuna delle due parti è a conoscenza di fatti che potrebbero screditare la reputazione dell'altra durante e dopo il rapporto.
La normativa sui social media e sugli influencer è ancora in fase di sviluppo, per cui è opportuno rivolgersi a un avvocato specializzato in questo settore per ottenere una consulenza.
Gestione delle infrazioni
I like e le condivisioni sono la valuta di un influencer. Pertanto, una reputazione positiva è essenziale. Se qualcuno viola il vostro marchio o altri diritti di proprietà intellettuale, dovrete agire con cautela per evitare di scatenare una reazione che potrebbe diventare virale. Le lettere di diffida e le notifiche al sito web che ospita il contenuto violato sono un buon modo per iniziare ad affrontare una violazione (e anche in questo caso avrete bisogno del vostro avvocato specializzato in marchi) che potrebbe non essere altro che un vero e proprio errore.
Indipendentemente dalla fase in cui si trova la vostra carriera di influencer, dovete trattarla come una qualsiasi attività in crescita. Proteggete la vostra proprietà intellettuale fin dall'inizio e abbiate una strategia chiara sulla direzione del vostro marchio, in modo che, man mano che i vostri follower e gli accordi commerciali crescono, cresca anche la protezione del vostro marchio.
Proteggete i vostri marchi
Una volta che il vostro marchio è stato autorizzato e registrato, mantenerne l'unicità è fondamentale per garantirne il valore costante. Osserviamo i nuovi depositi di marchi globali e le pubblicazioni di marchi che potrebbero essere simili al vostro. Il team fornisce quindi notifiche di sorveglianza rapide e pertinenti, in modo che abbiate il tempo di prendere decisioni in merito a eventuali opposizioni o procedure correlate.
La soluzione di sorveglianza dei marchi di Corsearch è un modo flessibile e conveniente per monitorare e controllare i vostri marchi.
Assicuratevi che il vostro marchio rimanga vostro!
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*Questo è un articolo informativo dell'autore. I punti di vista e le opinioni espressi in questo articolo sono quelli dell'autore e non rappresentano necessariamente la politica o le posizioni ufficiali di Corsearch o dei suoi clienti.
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