Protezione del marchio online: Sfide e soluzioni

I mercati online sono in rapida crescita e la popolarità dei siti di eCommerce ha registrato un'impennata senza precedenti durante la pandemia. Secondo Statista:

"Nel 2020, le vendite di e-commerce al dettaglio in tutto il mondo sono state pari a 4,28 trilioni di dollari USA e si prevede che i ricavi dell'e-retail cresceranno fino a 5,4 trilioni di dollari USA nel 2022. Lo shopping online è una delle attività online più diffuse a livello mondiale".

Anche per le piccole e medie imprese (PMI) che non dispongono di siti web sofisticati, i mercati di commercio elettronico offrono oggi l'opportunità di vendere al mondo intero. Avere una presenza online è diventato fondamentale per tutte le iniziative commerciali e molte piccole aziende e individui hanno capito che devono muoversi online per poter competere.

In questo articolo esaminiamo le sfide legate alla protezione dei marchi e dei brand per le aziende che si occupano di vendite e marketing online e offriamo ai proprietari e ai gestori dei marchi soluzioni proattive per aiutarli a proteggere i loro preziosi beni online dalla contraffazione durante l'imminente stagione dello shopping natalizio.

Marchi non registrati e abusivi

La forte crescita dei mercati internazionali online ha visto molti prodotti acquistati dai consumatori attraverso una varietà di canali, prima che i marchi siano stati registrati dai proprietari. Molte aziende inizialmente rinunciano al processo di registrazione del marchio e iniziano a vendere i loro prodotti attraverso canali di acquisto globali su piattaforme di eCommerce, in modo da poter entrare precocemente nei mercati internazionali. Questa strategia può essere rischiosa.

Quando poi i proprietari dei marchi iniziano a cercare di depositare i loro marchi nelle giurisdizioni in cui operano, a volte scoprono che i loro marchi sono già stati registrati da abusivi. Questa pratica è particolarmente diffusa in Cina. Per evitare questo rischio, è importante che i titolari dei marchi depositino le loro domande di registrazione fin dalle prime fasi del processo per evitare delusioni.

Sfide per la protezione del marchio digitale

Dopo aver effettuato una ricerca sui marchi e averli registrati con successo, l'attenzione si sposta ora sulla protezione del marchio online. La potente portata globale che i canali di marketing digitale esterni, come il marketing sui motori di ricerca, l'affiliate marketing, il remarketing, i social media e i marketplace online, possono offrire alle aziende per raggiungere i clienti, significa che la posta in gioco non è mai stata così alta per i proprietari dei marchi, che devono gestire correttamente la protezione del marchio su questi canali per trarre il massimo beneficio dall'investimento che hanno fatto per stabilire e far crescere il marchio.

L'aumento dell'uso dei mercati online e delle piattaforme di shopping da parte delle aziende per commercializzare e vendere i propri prodotti è accompagnato da un aumento del volume di truffatori e contraffattori su queste piattaforme, che cercano di sfruttare il duro lavoro e gli investimenti dei proprietari dei marchi.

Gli eventi di shopping della stagione delle vacanze in questo periodo dell'anno, come il Singles' Day, il Giorno del Ringraziamento, il Black Friday e il Cyber Monday, rappresentano ottime opportunità per i marchi autentici. Solo nel 2020 il Singles' Day ha registrato vendite per circa 115 miliardi di dollari e l'anno scorso le vendite online negli Stati Uniti durante il Black Friday hanno registrato una crescita del 22% rispetto all'anno precedente. Ma questi eventi di shopping festivo comportano anche il rischio di un aumento delle violazioni della proprietà intellettuale.

Oggi più che mai è fondamentale disporre di una solida strategia di protezione del marchio in grado di monitorare questi mercati online e i canali di marketing digitale.

Pensieri finali

Il crimine di proprietà intellettuale è una delle maggiori minacce che i proprietari di marchi devono affrontare oggi. L'aumento del commercio elettronico e la globalizzazione della contraffazione possono rendere difficile per i proprietari dei marchi la creazione di una solida strategia anticontraffazione.

La contraffazione mette a rischio non solo i profitti e la reputazione delle aziende, ma anche la salute, la sicurezza e la fedeltà dei consumatori.

Le merci contraffatte vanno solo a vantaggio dei criminali.

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