Blog
Indagini e intelligence: L'importanza dell'organizzazione dei dati e della collaborazione
- Protezione del marchio

L'intelligence e le indagini consentono alla vostra azienda di identificare obiettivi di alto valore e di costruire profili dettagliati sugli operatori di rete. La chiave per un approccio di successo, tuttavia, è l'organizzazione dei dati e la capacità di collaborazione del team.
Nella prima parte della nostra serie Intelligence e Investigazioni, abbiamo discusso le sfumature tra il colpire singoli malintenzionati e reti più ampie e abbiamo condiviso le migliori pratiche per la raccolta di intelligence online e offline.
In questo pezzo esploriamo come organizzare i dati raccolti e come promuovere un approccio collaborativo per garantire l'efficacia delle vostre azioni mirate. Come per la prima parte di questa serie, le intuizioni e le citazioni provengono dal panel del webinar Investigations and Intelligence: Claire Hendey, Unilever; Joshua S. Hopping e Helen Saunders, Incopro; Michael Fuller, IP Services Inc.
Parte 1: Organizzazione dei dati
Una volta trovati i dati validi, il passo successivo è organizzarli e dargli un senso. Esistono quattro diverse dimensioni che influenzano il modo in cui si organizzano e si archiviano le informazioni e l'intelligence.
- Come si registra fisicamente
Archiviate i dati in formato elettronico per facilitare la ricerca, il recupero e la condivisione da parte vostra e del vostro team.
- Un'unica posizione di archiviazione dei dati
Mantenere tutti i dati in un unico luogo piuttosto che in più sedi. Molte aziende utilizzano i sistemi di gestione dei casi per centralizzare l'archiviazione delle informazioni e dell'intelligence. Si tratta di rendere i dati più facili da recuperare e condividere in seguito.
- Utilizzo del data warehouse
I grandi fogli di calcolo con migliaia di voci non funzionano bene nei sistemi di gestione dei casi. Questo tipo di dati trova una collocazione migliore in un data warehouse, progettato per accogliere grandi insiemi di dati che devono essere incrociati.
- Come lavorate e visualizzate i dati
Infine, è necessario assicurarsi di poter manipolare i dati in modo efficiente e di creare diverse visualizzazioni dei dati. Questo aiuta a pensare lateralmente a ciò che si sta vedendo e a creare connessioni. Un esempio è la tecnologia di analisi di rete: è molto più facile vedere una rete di entità di violazione collegate in un diagramma che in righe di dati.
Il punto di vista di Unilever sul valore dell'organizzazione dei dati
"Quando lavoriamo con i nostri fornitori, questi diventano parte del nostro ecosistema. Questo è il fulcro della nostra funzione di protezione del marchio e ospita la gestione dei casi, i dati online, la copertura del portafoglio marchi globale, le informazioni sulle registrazioni doganali e molto altro ancora."
- Claire Hendey, Responsabile delle operazioni e dei sistemi di protezione del marchio e della proprietà intellettuale a livello globale, Unilever
Un elenco non strutturato di trasgressori senza contesto non è utile per Unilever. Per Claire è quindi fondamentale arricchire i dati ed estrapolare i problemi in aree di impatto strategico (come la tutela della fiducia dei consumatori nei confronti dei marchi Unilever, la protezione dei consumatori dai danni ecc.) Ciò consente a Unilever di prendere una decisione informata su come agire e se indagare su reti più grandi.
Unilever si aspetta che le questioni vengano trattate e comunicate all'interno del sistema, utilizzando la piattaforma di brand protection di Corsearch per sfruttare ciò che l'azienda conserva nel proprio sistema di case management. Il team di Claire utilizza entrambi gli ambienti per costruire un caso dettagliato contro gli obiettivi di alto valore e la rete di cattivi attori, con una visione dell'intero flusso di dati da utilizzare per azioni ad alto impatto.
Il punto di vista dell'investigatore privato sul valore dell'organizzazione dei dati
Michael Fuller, Direttore del Dipartimento Investigazioni e Investigatore Privato con licenza, IP Services Inc. afferma che l'organizzazione dei dati è la chiave del successo. I suoi clienti si aspettano da lui file accurati e accessibili. Centralizzare i dati in modo che possano essere utilizzati e condivisi è l'ABC delle indagini sulla protezione del marchio.
Il valore che Michael apporta ai suoi clienti sfruttando il lavoro sui casi storici è di primaria importanza, mantenendo il cliente informato. Michael afferma che, creando collegamenti con obiettivi storici che sono scomparsi 6 mesi fa per poi riemergere, gli investigatori possono aggiungere valore critico a un obiettivo dimostrando il suo impegno a continuare le sue pratiche commerciali nefaste.
Parte 2: Collaborazione
I proprietari dei marchi hanno una serie di problemi da affrontare e il tempo a disposizione è limitato. Per questo motivo, è fondamentale che i proprietari dei marchi collaborino 1) internamente - tra i team di Brand Protection e gli altri stakeholder dell'azienda e 2) esternamente - tra gli altri proprietari dei marchi, le organizzazioni di Brand Protection competenti e le autorità. Questa collaborazione garantisce la protezione dei consumatori e la massima redditività della strategia di protezione del marchio per l'azienda.
Quando si prendono di mira le reti di cattivi attori, la collaborazione tra proprietari di marchi, forze dell'ordine, investigatori e autorità di frontiera è fondamentale per intraprendere azioni efficaci.
Il punto di vista di Unilever sul perché la collaborazione è essenziale
Collaborazione interna
Tradizionalmente, i team globali di Unilever erano isolati. Ciò limitava l'impatto delle attività di protezione del marchio di Unilever e Claire ha ammesso che ciò rendeva l'azienda lenta ad agire. La collaborazione tra i team e il miglioramento della comunicazione erano quindi essenziali.
Claire afferma che i team di Unilever che si occupano della protezione del marchio, della supply chain, del marketing e della proprietà intellettuale collaborano ora come assegnatari di compiti nel sistema interno dell'azienda per ottenere preziosi input e chiarimenti sulle azioni e sui casi in corso.


Risultati di un sondaggio tra i professionisti della protezione del marchio (settembre 2020)
Collaborazione esterna
I più ampi stakeholder esterni di Unilever e i fornitori di terze parti, come consulenti esterni e investigatori, ora lavorano nel loro ecosistema per condividere e collaborare sugli stessi dati e informazioni.
Claire afferma che la collaborazione totale va a vantaggio di tutte le parti. Le terze parti vengono informate sulla missione strategica di Unilever e la utilizzano per presentare all'azienda un quadro dei problemi, utilizzando tutte le informazioni disponibili.
In precedenza c'era poca integrazione tra online e offline. Unilever ora utilizza la potenza dei dati per effettuare acquisizioni più ampie e collegate. La collaborazione esterna è importante per lo spazio offline. Claire afferma che Unilever sfrutta i suoi rapporti con le forze dell'ordine, l'Interpol/Europol e le organizzazioni non profit come REACT, perché hanno una grande influenza globale combinata e possono facilitare l'azione sul campo contro le reti di cattivi attori.
Collaborazione tra proprietari di marchi
"La collaborazione incrociata con altri gruppi di proprietari di marchi è fondamentale, come le iniziative di INSYNC".
- Claire Hendey, Unilever
La collaborazione tra proprietari di marchi rappresenta un'opportunità per condividere intuizioni, best practice, intelligence e dati di alto livello. Grazie a questo approccio, le aziende possono colpire le più grandi reti di malintenzionati che operano online e che sfruttano più marchi e aziende. Con l'unione delle risorse e delle competenze, i marchi possono distruggere queste reti e proteggere i consumatori dai danni.
Insieme, i proprietari dei marchi possono anche fare pressione per ottenere i cambiamenti necessari da parte dei motori di ricerca, dei giganti dei social media e delle piattaforme di e-commerce per ridurre l'incidenza delle violazioni ad alto rischio e rendere difficile per i cattivi attori nascondersi.

Risultati di un sondaggio tra i professionisti della protezione del marchio (settembre 2020)
Il punto di vista dell'investigatore privato sul perché la collaborazione è essenziale
"In qualità di investigatori, siamo interessati ai successi dei nostri clienti e ci impegniamo a garantire la tutela dei loro interessi e a sostenere le loro iniziative di protezione del marchio. La comunicazione tra il marchio e gli investigatori è molto importante".
- Michael Fuller, Direttore del Dipartimento Investigazioni e investigatore privato con licenza, IP Services, Inc.
Spesso gli investigatori vengono coinvolti in un'indagine dopo che il marchio ha esaurito altre misure come lettere di avvertimento, lettere di cessazione e desistenza e telefonate. Sapendo se l'obiettivo è stato contattato o avvicinato in precedenza, gli investigatori possono spesso sfruttare le informazioni per posizionare meglio l'indagine per il successo.
Inoltre, se gli investigatori sanno quali sono i risultati da ottenere per il marchio e come il marchio misura il proprio successo, possono strategizzare e pianificare di conseguenza. È molto frequente che un marchio abbia bisogno di più acquisti di prova presso lo stesso venditore - Michael afferma che, conoscendo queste informazioni in anticipo, può posizionare meglio gli acquisti successivi in modo da garantirne il successo e raccogliere le informazioni necessarie per avviare azioni online e offline contro i malintenzionati.
Punti di forza
Un "focus sull'ecosistema
- Un impatto duraturo è possibile solo attraverso un approccio olistico che consideri le attività online e offline dei trasgressori della proprietà intellettuale.
- La ricerca sulle reti di cattivi attori e le indagini sono fondamentali per questo approccio.
Un "obiettivo finale
- Conoscere l'obiettivo finale (cioè la motivazione principale) aiuta a stabilire quali informazioni raccogliere e come organizzare i dati.
Protezione del marchio: Meglio insieme
- La collaborazione è fondamentale
- Interno, esterno, tra fornitori, ecc.
- Più lavoriamo insieme, meglio possiamo affrontare il crescente problema della violazione del marchio online.
Servizi di investigazione
Il team Investigations Services di Corsearch fornisce dati e intelligence utilizzabili nella ricerca di obiettivi individuali e operatori su scala commerciale. Il team collabora con una rete mondiale di partner per l'acquisto di test per fornire le prove necessarie a eliminare questi cattivi attori sia online che offline.
Scoprite di più sul team dei servizi investigativi di Corsearch ed esplorate le nostre opzioni di segnalazione qui di seguito.