Blog

Il crescente problema della contraffazione farmaceutica

  • Protezione del marchio
Il crescente problema della contraffazione farmaceutica

Il crescente problema della contraffazione nell'industria farmaceutica sta causando danni alle aziende e mettendo a rischio vite umane.

I prodotti farmaceutici sono di vitale importanza per il sistema sanitario di ogni paese del pianeta. Tuttavia, le violazioni della proprietà intellettuale fanno sì che questo settore sia pieno di contraffazioni e che, secondo le stime, solo in Europa si perdano 27 miliardi di euro di entrate all'anno, un problema di portata e importanza crescenti.

Più significativi dei mancati introiti sono le vite che vengono messe a rischio. L'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha recentemente stimato che un terzo di tutti i farmaci venduti nel mondo sono illegittimi. Il commercio elettronico ha fornito una porta d'accesso a questi prodotti illegali che si associano falsamente a marchi affidabili per acquisire credibilità. Ciò ha portato a un forte aumento delle farmacie online illegali e dei mercati online che le distribuiscono.

Perché la protezione del marchio è importante

L'abuso di marchio è un problema critico per le aziende farmaceutiche per tre motivi, ovvero la necessità di:

  1. Proteggere i propri clienti
    Le pillole per la malaria contraffatte sono state responsabili di circa 116.000 morti all'anno. 116.000 morti all'anno nell'Africa subsahariana, con persone che vengono ingannate nell'acquisto di farmaci salvavita apparentemente convenienti. Sia che si tratti di un placebo contenente zucchero, sia che sia stato addizionato con sostanze chimiche pericolose e a basso costo, la contraffazione mette a rischio vite umane.
  2. Proteggere i propri ricavi
    In un settore con costi di ricerca e sviluppo così elevati, i ricavi persi a causa delle contraffazioni possono ridurre notevolmente i ritorni sugli investimenti.
  3. Proteggere la propria reputazione
    La reputazione è un aspetto fondamentale per qualsiasi marchio, ma in un settore in cui la fiducia dei consumatori è così importante, la disponibilità di farmaci contraffatti può danneggiare la reputazione del marchio in misura ancora maggiore rispetto ad altri settori.

Xanax falso

Un esempio recente delle conseguenze potenzialmente fatali dei farmaci contraffatti si può vedere nel Regno Unito, dove negli ultimi anni il falso Xanax ha invaso il mercato. Lo Xanax è un farmaco antistress utilizzato per il trattamento di ansia moderata o grave e attacchi di panico. Il farmaco è farmaco è comune negli Stati Unitima secondo i registri ufficiali è molto raro nel Regno Unito e nel 2016 è stato prescritto solo in 14 occasioni dai medici di base.

Nonostante questo tasso di prescrizione quasi inesistente, un 'analisi della BBC ha rivelato che in un periodo di 21 mesi, tra il 2015 e il 2017, sono state vendute in Gran Bretagna più di 1,5 milioni di pillole di Xanax contraffatte. Le contraffazioni sono spesso pericolose e sono state trovate con qualsiasi cosa, da acidi e metalli pesanti a smalto per pavimenti.

Rosanna O'Connor, responsabile del settore alcol, droghe e tabacco di Public Health England, ha dichiarato:

"Le persone comprano le cose da internet e non hanno alcuna garanzia di ciò che stanno ricevendo [...] qualsiasi cosa contenga i farmaci che comprano potrebbe cambiare da un farmaco all'altro [...] stanno davvero giocando con la morte perché queste cose sono pericolose".

La sfida della protezione del marchio per i prodotti farmaceutici

La nostra esperienza nel settore ha dimostrato che è fondamentale avere una strategia di protezione del marchio basata sull'intelligence in un campo così complesso.

Le aziende farmaceutiche operano spesso con modelli commerciali intricati, che prevedono la creazione e il brevetto del prodotto prima di inviarlo a un elenco approvato di produttori che lo producono e lo distribuiscono. Ciò significa che, pur essendo l'azienda farmaceutica proprietaria del marchio, il prodotto viene spesso prodotto e venduto con il packaging di un'altra azienda.

Questo può causare problemi nel monitoraggio di attività online non approvate, oltre a rendere più difficile per i consumatori determinare ciò che è legittimo.

Misure anticontraffazione

Gli enti normativi stanno cercando di definire degli standard per ridurre il problema. Le iniziative che si concentrano sul monitoraggio della catena di fornitura, come la "serializzazione di massa", il "track and trace" o l'"etichettatura con ologramma".etichettatura con ologrammahanno avuto risultati contrastanti. I contraffattori sono agili e sono stati rapidi nel trovare metodi per aggirare queste misure.

Le misure della catena di approvvigionamento sono importanti, ma devono essere una parte di una più ampia strategia anticontraffazione. Le aziende farmaceutiche devono assicurarsi di agire in modo proattivo per proteggere meglio i propri clienti e la propria reputazione:

  • Educare i propri clienti alla contraffazione dei prodotti e assicurarsi che sappiano quali sono i canali legittimi.
  • Ottenere una visione olistica di tutti i canali online in cui il proprio marchio viene violato e di come operano i trasgressori, insieme alle capacità di imporre efficacemente le proprie azioni contro questi ultimi.

Con l'adozione di queste misure, si compie un passo avanti nella lotta contro i contraffattori, soffocando le reti distributive e promozionali messe in atto dagli operatori illegali e limitandone fortemente il raggio d'azione.

La necessità di un approccio basato sull'intelligence

L'industria farmaceutica è un settore molto redditizio per i contraffattori, che possono trarre profitti esponenzialmente maggiori rispetto alla vendita di stupefacenti, mentre la punizione in caso di cattura non è altrettanto severa. Questo fa sì che reti sofisticate di contraffazione lo sfruttino e la protezione del marchio online deve svolgere un ruolo importante nelle strategie anticontraffazione delle aziende farmaceutiche.

Un fornitore che fornisce un data-dump avrà probabilmente un impatto minimo, ma con una strategia guidata dall'intelligence che può utilizzare tecniche avanzate come Analisi di retei proprietari dei marchi possono rivelare operazioni su larga scala. In questo modo i marchi possono intervenire contro intere reti in una sola volta, spazzando via le loro operazioni online invece di causare solo piccoli inconvenienti. In alternativa, questa intelligence può essere sfruttata come parte di una più ampia strategia online/offline per affrontare la violazione della proprietà intellettuale.

In Corsearch lavoriamo con i nostri clienti per creare le loro strategie di protezione del marchio online, sfruttando la nostra esperienza e le nostre conoscenze del settore. Se ritenete che il vostro marchio sia stato violato o siete curiosi di capire la portata del vostro problema, potete richiedere di parlare con un esperto qui sotto.