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Perché l'intelligence e le indagini sono fondamentali per un approccio integrato alla protezione del marchio

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Perché l'intelligence e le indagini sono fondamentali per un approccio integrato alla protezione del marchio

L'intelligence online e offline è fondamentale per il successo della protezione del marchio, in quanto consente alla vostra azienda di individuare obiettivi di alto valore, di scoprire gli operatori di rete e di esaminare aree di interesse specialistico al di fuori dell'ambito abituale del vostro team di protezione del marchio.

Con le opinioni e le citazioni di esperti del nostro gruppo di webinar sulle indagini e l'intelligence: Claire Hendey, Unilever; Joshua S. Hopping e Helen Saunders, Incopro; e Michael Fuller, IP Services Inc. condividiamo le più recenti best practice e analizziamo come queste siano fondamentali per produrre dati utilizzabili nella ricerca di malintenzionati.

Parte 1: Reti e violazioni individuali 

Prendere di mira le reti di cattivi attori è la chiave per una riduzione duratura delle minacce.

Non è un segreto che le minacce che i proprietari di marchi devono affrontare quotidianamente siano molteplici. Con l'ascesa vertiginosa dell'e-commerce, è diventato ancora più importante riflettere sulla strategia da adottare per proteggere il marchio e i consumatori. 

Quando si sviluppa una strategia, una domanda fondamentale a cui rispondere è se la vostra azienda si concentra su singole violazioni o se, invece, individua e prende di mira intere reti. Entrambi gli approcci presentano vantaggi e svantaggi.

Affrontare le singole infrazioni

Grazie alla tecnologia Brand Protection, i proprietari dei marchi possono intervenire su centinaia di violazioni alla volta. Con questo tipo di tecnologia, i proprietari dei marchi potrebbero chiedersi perché investire tempo e risorse per individuare e ricercare le reti.

L'azione mirata su singole violazioni può essere efficace per eliminare rapidamente le violazioni molto visibili e garantire che i prodotti non legittimi non finiscano nelle mani dei consumatori. Tuttavia, per alcuni proprietari di marchi, questa operazione sembrerà una partita di whack-a-mole e difficilmente avrà l'impatto elevato desiderato.

Approccio di rete

Claire Hendey, Global Brand Protection and IP Operations and Systems Manager di Unilever, afferma che la sua azienda si concentra su molte aree di protezione del marchio e affronta le regioni singolarmente. In alcune regioni la penetrazione dell'e-commerce raggiunge il 5% e alcuni Paesi non sono completamente digitalizzati.

Claire afferma che Unilever sta ancora investendo molto nello spazio delle indagini offline, in quanto è ancora essenziale per i ritiri più grandi e di maggiore impatto. Per Unilever, adottare un approccio investigativo alla protezione del marchio aumenta le possibilità di impatto sull'intera catena di fornitura.

"È per questo che investiamo nella localizzazione e nella rimozione delle reti. Ora possiamo esaminare i dati e prendere decisioni informate per massimizzare il ritorno sull'investimento". 

- Claire Hendey, Unilever

Michael Fuller, Responsabile del Dipartimento Investigazioni e Investigatore Privato con licenza presso IP Services, Inc. osserva che le aziende sono spesso consapevoli dell'esistenza di un problema di contraffazione o di mercato grigio con i loro prodotti. Tuttavia, determinare la portata e le dimensioni del problema rappresenta una sfida. L'azienda può essere a conoscenza di un solo attore scorretto o che un prodotto sospetto è stato identificato su un mercato. 

"Come investigatori della Brand Protection, tendiamo a iniziare le nostre indagini utilizzando i dettagli forniti dal cliente e ad ampliare la nostra attenzione man mano che l'indagine si evolve. La scoperta di una rete spesso inizia concentrandosi su un singolo individuo".

- Michael Fuller, IP Services Inc.  

Parte 2: Raccolta di informazioni 

Dove e come trovare dati utilizzabili che producano un impatto.

Il volume di dati online è vasto e quasi illimitato. Le aziende devono valutare come ottenere queste informazioni su scala e assicurarsi di poter stabilire le priorità in base a ciò che è rilevante per i loro marchi.

È fondamentale pensare a quale sia il vostro scopo, perché questo vi aiuterà a capire dove cercare. Un paio di esempi per illustrare questo aspetto: 

  • Il vostro team sta cercando di raccogliere dati su scala per individuare i più grandi malintenzionati? Se è così, dovete avere una visione ampia e gestire grandi quantità di dati. Dovrete raccogliere informazioni come nomi utente, descrizioni di articoli, post sui social media, ecc. Questo vi aiuta a raccogliere un'ampia gamma di dati da analizzare. 
  • Il vostro team potrebbe concentrarsi su un cattivo attore, nel qual caso potreste voler approfondire le informazioni su un sito web, un'azienda o un individuo, quindi utilizzerete strumenti di intelligence open source più mirati. Potreste anche utilizzare servizi chiusi o a pagamento per raccogliere queste informazioni. 

Dati strutturati e non strutturati

I dati strutturati che si trovano su siti di e-commerce come Amazon o eBay sono disposti in campi di dati in cui si ottengono informazioni coerenti e ben organizzate. Questo è ottimo per costruire tabelle e visualizzazioni di dati in un secondo momento, perché non è necessario fare troppo per ripulire i dati e iniziare ad analizzarli. 

I dati non strutturati, come i post dei social media, sono un'altra cosa. Si tratta di dati più difficili da gestire, in quanto è necessario estrarre le informazioni chiave e imporre una qualche forma di struttura. Ciò significa che potrebbe essere necessario investire più tempo e risorse per valutare i dati e avviare un'azione di intelligence.

Affidabilità dei dati

Infine, è essenziale valutare i dati e determinarne l'affidabilità: l'azienda deve sapere di cosa può fidarsi.

È necessario prestare attenzione per sapere quanta fiducia si può riporre nei dati provenienti da luoghi diversi. Ad esempio, un numero di telefono su un sito web sospetto potrebbe essere presente solo per conferire legittimità al sito stesso, mentre il numero di telefono su un documento di registrazione della società è probabilmente più affidabile. 

Il team di protezione del marchio deve pensare alla provenienza dei dati prima di decidere quanto peso attribuirgli. I trasgressori lasciano impronte dietro di sé e i modelli dei dati possono contribuire a renderli più significativi. È inoltre necessario che i dati siano corroborati: è fondamentale assicurarsi che più fonti dicano la stessa cosa. 

Dovete lasciare che l'intelligence che avete creato vi guidi verso gli obiettivi più significativi e d'impatto che vi spingono a interessarvi alle reti di malintenzionati. 

I cattivi attori che si dedicano consapevolmente alla violazione del marchio non sono etici e spesso nascondono le loro attività dietro uno schema e una serie di bugie per nascondere la loro identità, l'autenticità dei prodotti e proteggere i loro guadagni illeciti.

"In poche parole: i cattivi attori non vogliono che si sappia chi sono e che si sappia il meno possibile della loro 'attività'".

- Michael Fuller, IP Services Inc.

In qualità di investigatore privato, Michael ha il compito di analizzare tutti i dettagli di un'indagine, di verificare i fatti e di presentare ai suoi clienti il massimo livello di fiducia nei loro rapporti, in cui vengono identificati i cattivi attori, i dettagli aziendali e i luoghi.

Gli investigatori cercano prove collaborative da più strumenti di ricerca per abbinare informazioni identificative come indirizzi, numeri di telefono e profili online. Quindi effettuano telefonate, inviano e-mail e aggregano tutti i dettagli per determinare il livello di certezza di aver identificato con precisione i colpevoli.   

La differenza tra informazione e intelligence

Le informazioni o i dati sono qualcosa che racconta i fatti, ad esempio il prezzo di un prodotto o il numero di inserzioni di una persona su una piattaforma. 

L'intelligence, invece, è stata sottoposta a un processo di valutazione e analisi per produrre qualcosa su cui si possono prendere decisioni e che spinge all'azione. Quando indagate e analizzate le minacce al vostro marchio, trasformate le informazioni in intelligence, su cui basare le vostre azioni. 

Il collegamento tra lo spazio online e offline

"Le connessioni si presentano in molte forme e l'integrazione dei dati in possesso di Corsearch, il nostro fornitore di monitoraggio online (OLM), con una serie di altre informazioni di origine nel nostro sistema globale di gestione dei casi ci consente di adottare un approccio olistico alla soluzione dei problemi".  

- Claire Hendey, Unilever

Claire si avvale di un team di investigatori che assistono le attività sul campo, i controlli a tappeto sui mercati e le visite in seguito ai rilevamenti online. Sfruttano le informazioni sulle spedizioni provenienti dalle dogane e dai sequestri portuali per migliorare ulteriormente l'immagine e la voce digitale dei nostri consumatori - questo alimenta le capacità di apprendimento automatico e di intelligenza artificiale di Unilever e ha permesso all'azienda di migliorare e visualizzare i problemi globali e di realizzare progetti globali connessi.   

L'intelligence online e offline è fondamentale per il successo della protezione del marchio

L'intelligence e le indagini sono strumenti fondamentali nel vostro arsenale per individuare obiettivi di alto valore e distruggere gli operatori di rete online e offline. Abbiamo discusso le sfumature del colpire singoli malintenzionati rispetto a reti più ampie e abbiamo condiviso le best practice sulla raccolta di informazioni, fornendo indicazioni su come la vostra azienda possa ottenere un maggiore ROI dalla protezione del marchio.

La seconda parte della nostra serie Intelligence & Investigations analizza il ruolo dell'organizzazione dei dati: i modi migliori per organizzare, visualizzare e comprendere le reti scoperte, oltre a massimizzare le opportunità offerte dalle nuove informazioni acquisite. Esploreremo anche la collaborazione: i vantaggi della collaborazione interna ed esterna per distruggere obiettivi di alto valore e reti di cattivi attori.

Fermare la fonte

Utilizzate la soluzione Stop the Source di Corsearch per costruire dati e intelligence utilizzabili nel perseguimento sia di singoli obiettivi sia di operatori su scala commerciale. Gli esperti analisti di Corsearch sfruttano la nostra tecnologia di Network Intelligence e collaborano con una rete mondiale di partner per l'acquisto di test per fornire le prove necessarie a eliminare questi cattivi attori sia online che offline.