Blog

COVID-19: I prezzi stracciati dilagano e le piattaforme faticano a tenere il passo

  • Protezione del marchio
COVID-19: I prezzi stracciati dilagano e le piattaforme faticano a tenere il passo

I contraffattori e gli altri malintenzionati online sono fondamentalmente opportunisti e colgono ogni occasione per trarre un rapido profitto da consumatori ignari. La crisi del COVID-19 non è diversa, con i malintenzionati che si affrettano a mettere in vendita sia prodotti medici che articoli di consumo quotidiano a prezzi maggiorati, mentre la domanda sale alle stelle.

Per price gouging si intende l'atto di sfruttare i consumatori durante una crisi esterna applicando prezzi eccessivi per i prodotti, molto al di sopra del prezzo di mercato. Durante la crisi COVID-19, sono stati osservati casi di price gouging su mercati e siti web B2C da parte di distributori e venditori privati. Molti Paesi dispongono di una legislazione contro il price gouging per proteggere i consumatori durante le emergenze nazionali, ma anche laddove non esistono protezioni le piattaforme spesso vietano questa pratica.

Ad aprile, Amazon ha dichiarato di aver rimosso più di mezzo milione di articoli legati a COVID e di aver sospeso più di 6.000 venditori sui suoi marketplace globali dopo aver violato le sue regole di price gouging[1].

In un'azione insolita, Amazon è arrivata persino a richiedere la stesura di una nuova legislazione, con il vicepresidente delle politiche pubbliche Brian Huseman che ha chiesto al Congresso di rendere illegale il price gouging durante una crisi nazionale[2]. Il dirigente fa notare che leggi simili esistono già a livello statale e sono efficaci per combattere i cattivi attori online.

La crisi del COVID-19 ha visto un drammatico aumento dei prezzi gonfiati su un'ampia gamma di prodotti, compresi quelli su cui i consumatori fanno più affidamento che mai: farmaci, prodotti per l'igiene e attrezzature mediche. Questo articolo esamina i dati, fornendo un'analisi della portata del problema, prima di condividere le idee su come la vostra azienda può affrontare efficacemente questa crescente minaccia.

Farmaci a prezzi stracciati: Sfruttare i consumatori vulnerabili

Il price gouging legato al COVID-19 è stato identificato per la prima volta nelle inserzioni di mercato di prodotti farmaceutici e di altre attrezzature mediche. A livello globale, le agenzie di controllo e le autorità regionali stanno cercando di dimostrare la loro vigilanza al pubblico in questo clima e stanno osservando le impennate dei prezzi.

Prezzi stracciati sulle maschere per il viso vendute su eBay (aprile 2020)
Prezzo eccessivo di un disinfettante per mani di marca venduto su un sito web di e-commerce (aprile 2020)

La tecnologia di protezione dei marchi di Corsearch ha individuato nelle ultime settimane un dilagante fenomeno di price gouging, che è stato poi preso in considerazione dai nostri analisti. Queste sono solo due delle innumerevoli inserzioni in violazione scoperte:

  • Prezzi stracciati fino al 750% per un noto antidolorifico, con una confezione di 24 capsule su eBay a 329 dollari senza alcuna garanzia di autenticità.
  • Prezzi gonfiati fino al 100% per un marchio globale di prodotti per il raffreddore e l'influenza nei principali mercati del mondo.

I prezzi stracciati sfruttano i consumatori vulnerabili che sentono di avere poca scelta se non quella di pagare i prezzi enormemente gonfiati dei farmaci e delle forniture mediche essenziali.

Prezzi stracciati sui beni di consumo: Sfruttare i picchi di domanda

Il problema non è isolato al settore sanitario: abbiamo osservato un aumento dei prezzi gonfiati anche in un'ampia gamma di altre categorie di prodotti. La tecnologia di protezione del marchio di Corsearch monitora queste categorie di prodotti su Amazon US alla ricerca di prezzi stracciati:

Scrivanie e monitor di computer

Abbiamo analizzato le 10 inserzioni più visibili di scrivanie e monitor per computer, scoprendo che i venditori hanno aumentato i prezzi delle loro inserzioni in media del 193% da quando è arrivata la COIVD-19. Un esempio può essere visto qui sotto, che mostra l'aumento del prezzo quotato da un venditore terzo per una scrivania dall'inizio dell'anno a oggi, approfittando chiaramente della crisi.

Un annuncio relativo a una semplice scrivania per il lavoro a casa ha registrato un forte aumento di prezzo del 247%, passando da 89 a 220 dollari.

Fluttuazioni dei prezzi dei mobili per ufficio venduti su Amazon.it (maggio 2020)

Attrezzature sportive e per l'esercizio fisico

Abbiamo analizzato le 10 inserzioni più visibili per le panche e i tappetini da yoga, scoprendo che i venditori hanno aumentato i prezzi delle loro inserzioni in media del 168% da quando il COVID-19 ha colpito.

Un annuncio ha visto un forte aumento di prezzo del 370%, passando da 160 a 330 dollari. Questo screenshot di una recensione di un cliente del marzo 2020 mostra che il prodotto elencato era economico e potenzialmente dannoso, ma ammette che c'è "poca scelta" a causa dell'effetto della pandemia sull'offerta:

Recensione di Amazon per la pressa da banco (marzo 2020)

Intrattenimento domestico

Abbiamo analizzato le 10 inserzioni più visibili per una delle principali console di gioco, scoprendo che i venditori hanno aumentato i prezzi delle loro inserzioni del 161% da quando il COVID-19 è stato colpito.

I dati mostrano che i venditori stanno approfittando del COVID-19 per aumentare i prezzi delle loro inserzioni: in tutte le categorie i venditori hanno aumentato i prezzi di oltre il 150% da quando è scoppiata la crisi.

La minaccia alla sicurezza dei consumatori e alla reputazione del marchio

Non solo i consumatori si trovano di fronte alla prospettiva di pagare un prodotto in modo eccessivo, ma c'è anche la possibilità che i prodotti acquistati siano già usati[3] - il che significa che i consumatori non ricevono ciò per cui hanno pagato, o addirittura che non sono autentici - mettendo i consumatori a rischio di danni fisici.

I marchi si trovano di fronte a un duplice problema: quello dei prezzi stracciati:

  1. Controllare i distributori che vendono prodotti genuini a un prezzo molto superiore a quello di mercato o concordato.
  2. Eliminare i prodotti imitati/contraffatti che utilizzano l'IP del marchio e sono venduti a un prezzo molto superiore a quello di mercato.

Il price gouging danneggia la reputazione del marchio e la fiducia dei consumatori in un marchio, indipendentemente dalla genuinità del prodotto offerto. I distributori dei prodotti non subiranno il peso del danno reputazionale, anche se sono loro a praticare il price gouging. Qualsiasi danno sarà probabilmente a lungo termine ed estremamente difficile da riparare.

Ad aprile, Corsearch ha intervistato 87 responsabili delle decisioni aziendali e professionisti della protezione del marchio, chiedendo loro quale fosse il rischio maggiore per le loro aziende a causa del COVID-19: oltre il 45% ha risposto che si tratta di un rischio per la fiducia dei consumatori e per il rapporto tra consumatore e marchio. Questo dimostra che i consumatori riconoscono il rischio che il cambiamento delle dinamiche di mercato ha creato.

Le piattaforme non possono affrontare la minaccia da sole

Abbiamo notato che alcune piattaforme stanno prendendo provvedimenti e che i governi stanno creando task force dedicate al "price gouging", ma da sole non sono in grado di arginare la marea. Amazon, ad esempio, monitorerà attivamente i casi di price gouging, ma a causa dell'entità del problema e dei limiti della sua tecnologia potrebbe essere lenta nell'identificare e rimuovere le violazioni. Tuttavia, se un marchio gli segnala casi specifici di price gouging, sarà in grado di agire molto più rapidamente.

La tecnologia di protezione del marchio e gli analisti esperti di Corsearch offrono approfondimenti su più piattaforme e più territori in materia di price gouging, grazie a una soluzione di enforcement online collaudata e fornita su scala direttamente dalla piattaforma. La piattaforma è inoltre in grado di raccogliere prove per ingiunzioni e risarcimenti monetari più ampi, mentre la reportistica personalizzata per marchio, piattaforma e territorio fornisce agli stakeholder interni preziose informazioni sulle vendite.

Il fenomeno del price gouging non è nuovo: esisteva già prima della COVID-19 e continuerà anche quando la crisi globale si sarà attenuata. Prendendo una posizione forte ora, potete mettere la sicurezza dei consumatori al centro della vostra strategia di protezione del marchio.

La nostra soluzione di price gouging può essere fornita insieme alla vostra strategia di protezione del marchio esistente, con un rapido avvio. Se desiderate maggiori informazioni sul nostro approccio, richiedete di parlare con uno dei nostri esperti.


Riferimenti

[1] https://www.forbes.com/sites/reneemorad/2020/04/20/5-ways-to-avoid-coronavirus-related-price-gouging/#61a8296f4922

[2] https://techcrunch.com/2020/05/13/amazon-calls-on-congress-to-create-anti-price-gouging-law/

[3] https://www.which.co.uk/consumer-rights/advice/price-gouging