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Natale 2018: La contraffazione legata alla schiavitù moderna
- Protezione del marchio

Lungi dall'essere la stagione dell'allegria, il Natale vede le organizzazioni criminali vendere grandi volumi di merci contraffatte a consumatori inconsapevoli, con coloro che producono i falsi spesso vittime della tratta di esseri umani e della schiavitù moderna.
La spesa totale al dettaglio negli Stati Uniti salirà a 1.000 miliardi di dollari durante le festività natalizie, con oltre 123 miliardi di dollari spesi solo online. Poiché si prevede che i consumatori statunitensi spenderanno in media 1.000 dollari in questo periodo, i contraffattori guardano ai prodotti di lusso di alta gamma come opportunità di profitto, dato che le loro vittime non sono consapevoli di acquistare prodotti falsi.
Nel nostro post della scorsa settimana, abbiamo esaminato le minacce ai marchi e ai consumatori rappresentate da giocattoli e prodotti elettronici falsi e pericolosi. Tra i prodotti contraffatti c'erano bambole contenenti sostanze cancerogene e caricabatterie esplosivi che provocavano incendi in casa. Questa settimana, invece, esaminiamo in modo approfondito l'industria del lusso contraffatto e lo sfruttamento nascosto da parte di gruppi criminali di coloro che sono costretti a lavorarvi. Analizziamo poi come i titolari dei diritti possano ridurre in modo significativo il livello delle violazioni per proteggere i loro clienti dai danni e, soprattutto, per fermare le organizzazioni criminali che traggono profitto dalle sofferenze altrui.
Lusso falso e sfruttamento del lavoro
Con l'avvicinarsi del Natale, i consumatori sono alla ricerca di offerte online per riempire le calze, ma anche per acquistare gli articoli più costosi per i propri cari. Con beni molto ricercati, come borse o orologi di lusso, il rischio di ricevere un regalo contraffatto aumenta notevolmente. I malintenzionati spesso prendono di mira i prodotti di marca più venduti e quelli che hanno prezzi più alti durante la stagione delle feste.
Tra novembre e dicembre, la piattaforma per la protezione dei marchi di Corsearch ha individuato un aumento del 26% di gioielli di una selezione di marchi di lusso in violazione di tutte le piattaforme online monitorate. Nello stesso periodo, anche i casi di violazione di orologi di alta gamma sono aumentati del 21%.
Se da un lato i consumatori sono messi a rischio da prodotti elettronici non certificati o da parti allentate dei giocattoli, dall'altro è ancora più preoccupante l'invisibilità delle reti illecite che producono prodotti falsi, consentendo alla criminalità organizzata di approfittare dei membri vulnerabili della società. Secondo un recente rapporto dell'Intellectual Property Office, il 27% delle autorità britanniche preposte agli standard commerciali ha stabilito legami tra la criminalità organizzata e il commercio di prodotti contraffatti.
La schiavitù moderna è legata a operazioni criminali nei paesi in via di sviluppo, ma è stata scoperta anche all'interno di laboratori di contraffazione nel Regno Unito. Coloro che producono prodotti falsi si trovano spesso a lavorare in condizioni pericolose, sono sottopagati (se vengono pagati) e vengono minacciati fisicamente dai criminali che gestiscono le operazioni. Secondo i rapporti, la schiavitù moderna è aumentata del 35% tra il 2016 e il 2017 e si è scoperto che le vittime della tratta di esseri umani guadagnano anche solo 70 penny all'ora nei laboratori del Regno Unito.
Il problema non è solo del Regno Unito: negli Stati Uniti, i minori privi di documenti sono costretti a produrre beni per le organizzazioni criminali per pagare i loro debiti con i trafficanti di esseri umani. Le forze dell'ordine internazionali, quindi, stanno concentrando i loro sforzi sullo smantellamento di intere operazioni di contraffazione e sull'arresto di coloro che le gestiscono. Anche i marchi dovrebbero contribuire a questo approccio all'applicazione della PI, dove possono avere un impatto ancora maggiore.
Come possono i marchi proteggere i consumatori?
Il fatto che i prodotti contraffatti vengano identificati e sequestrati dalle autorità in vista del Natale può essere di conforto per alcuni consumatori e marchi. Tuttavia, questi sforzi scalfiscono solo la superficie di un settore che vale oltre 500 miliardi di dollari. Se si vuole veramente ridurre la contraffazione in modo significativo, i marchi devono prendere l'iniziativa di fermare i falsi alla fonte.
Una strategia di protezione del marchio veramente completa, che combini le indagini del titolare dei diritti con gli strumenti anti-infrazione dei mercati online e gli sforzi delle forze dell'ordine, garantirà la rimozione delle violazioni e, cosa fondamentale, la cessazione dello sfruttamento dei lavoratori vulnerabili.
- Avvisare i consumatori dei rischi dei prodotti falsi e di cosa cercare
I consumatori non sono consapevoli della portata del commercio di prodotti contraffatti e spesso non sono in grado di identificare un falso in un elenco di prodotti online. I marchi dovrebbero organizzare campagne di sensibilizzazione per informare i propri clienti sui pericoli dei prodotti contraffatti e sugli indicatori che li aiutano a distinguere ciò che è autentico da ciò che non lo è. - Impegnarsi con i marketplace e le forze dell'ordine
I marchi dovrebbero stabilire rapporti di collaborazione con i marketplace, in particolare quando sanno che la loro proprietà intellettuale è stata violata. Molti marketplace occidentali, come Amazon ed eBay, e piattaforme cinesi, come Tmall, gestiscono programmi di protezione del marchio che consentono ai titolari dei diritti di segnalare i prodotti violati. - Impiegare tecniche di protezione del marchio basate sull'intelligence
Le forze dell'ordine possono solo fare molto per identificare le violazioni. I marchi dovrebbero sfruttare la loro conoscenza approfondita dei prodotti e della proprietà intellettuale e investire in uno strumento di protezione del marchio online per identificare reti di contraffazione su larga scala piuttosto che singoli venditori o inserzioni. Con questo approccio strategico, possono scoprire intere reti illecite e smantellarle con strumenti di applicazione capillare.
In Corsearch collaboriamo con i nostri clienti per creare strategie efficaci di protezione del marchio online, sfruttando la nostra esperienza e le nostre conoscenze del settore. La nostra esclusiva tecnologia di clustering utilizza tecniche di criminal intelligence per identificare automaticamente le reti di contraffattori su scala commerciale che operano su più canali di vendita, fornendo informazioni ai marchi e la possibilità di applicare rapidamente la legge su scala. Se ritenete che la vostra proprietà intellettuale sia stata violata o se volete conoscere l'entità delle minacce al vostro marchio, potete richiedere oggi stesso un controllo gratuito della salute del marchio.